| Si dice che nel backstage della WWE ci sia un odio particolarmente profondo nei confronti di Brock Lesnar, odio che sarebbe alla base della mancata menzione della Next Big Thing negli ultimi episodi di Raw e che sarebbe dovuto alla presenza dello stesso Lesnar al PPV UFC 146.
Brock ha assistito all’evento senza che Vince McMahon fosse a conoscenza di ciò. In ogni caso, anche prima di questo fatto, Lesnar ha dato problemi alla WWE con la sua intrattabilità dietro le quinte.
Lesnar era molto trattabile nel suo primo stint con la compagnia di Stamford, quasi un decennio fa. Adesso che è tornato, ha un salario molto più elevato a fronte di un minimo numero di apparizioni.
La WWE ha lanciato qualche frecciatina a Brock, nelle ultime settimane. Esempi di questo stanno nel promo di Big Show in cui il World’s Largest Athlete diceva di essere “un lottatore, non uno sport-entertainer” e in Triple H che non usa più il tutore per il braccio infortunato, nelle storyline, proprio da Lesnar.
La WWE ha già negoziato contratti con mega star (come The Rock e Steve Austin), ma Lesnar è diverso dagli altri, perché non ama il wrestling business e ha la possibilità di tornare in UFC per fare più soldi e combattere pochi altri incontri.
A Stamford è stato deciso di non continuare a promuovere Brock con promo o con la presenza on screen di Paul Heyman, per tenerlo completamente fuori dal radar fino al momento di costruire il suo match con Triple H a Summerslam.
Dopo Summerslam, come già riportato ieri, non sono in programma apparizioni per The Next Big Thing. È anche noto che Lesnar non abbia più molte apparizioni con la WWE, addirittura tali apparizioni sarebbero meno di quanto si pensasse in precedenza [si credeva gliene restassero 24, ndr]. Questo significa che non dovrebbe comparire a Survivor Series e forse, da dopo Summerslam, per tutto il resto del 2012.
Le uniche apparizioni confermate, per adesso, sono quelle di Summerslam e Wrestlemania 29.
Fonte: TW
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